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venerdì 25 maggio 2012

Italiani, non sprecate la democrazia con la demagogia

                Di Marzano Luigi
Riconosciuto da tutti, finalmente con la dovuta gravità, questo momento di crisi che sta distruggendo le speranze e le aspettative del nostro popolo. Giornate segnate da notizie economiche demotivanti e decisioni politiche spesso altrettanto preoccupanti, sta diventando facile per gli italiani rassegnarsi alla demagogia facendosi trascinare in rabbia e pensieri qualunquisti sprecando così, nella maggioranza dei casi, il proprio potere democratico che viene delegato a chi magari ha interessi nella democrazia di livello squallidamente più basso del bene comune. Così diventa tutto un circolo vizioso, le bomba di Brindisi per qualcuno diventa "conseguenza di questo schifo"  (stiamo parlando del signor Grillo) e l'affluenza cala perchè si crede immodificabile il nostro paese. 
Gli italiani invece non devono dimenticarsi il proprio ruolo per questo paese continuando a mandare segnali di partecipazione coscienziosa al cambiamento, nella storia siamo stati in grado di cambiare con  successo ora è il turno di questa generazione che ha forse la pecca di una frenante pigrizia.

Intanto gli italiani sono stanchi e la "noia" per questo sistema Italia mal funzionante deve diventare qualcosa di più, forse è un desiderio che si sta estendendo anche al sud Italia, storicamente sempre più lontano alla politica.

Napoli questa mattina si è svegliata cosi:

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