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lunedì 27 maggio 2013

Esibire un Dolore

di Francesca Introna
Il titolo di questo articolo è una citazione di Fabrizio De Andrè, da “Via della croce”. Ho scelto queste parole non perché voglia parlare della Buona Novella, ma perché mi vengono sempre in mente quando vedo certi programmi televisivi. Non si può trovare un’ espressione più adatta, se non appunto “esibire un dolore”, per indicare la quantità enorme di persone che parla delle più varie tragedie della vita umana davanti a una telecamera, intervistata da presentatori più o meno presentabili. Ce n’è per tutti i gusti: ci sono i genitori di figli uccisi, i fratelli di feroci assassini, le mogli di mariti fuggiaschi, gli amici di malati incurabili, le fidanzate di ragazzi dispersi. E non sto parlando, badate bene, di chi è costretto dalle circostanze a palesarsi di fronte al mondo con grandi naufragi alle spalle, perché la sua storia è ,suo malgrado, pubblica. Ci ha dato mostra di dignità e limpidezza la figlia del carabiniere ferito pochi giorni fa di fronte a palazzo Chigi, ad esempio. Sto parlando di chi confonde patio casalingo con piazza, privato con politico.

Ma definire quegli show esibizioni non vuole essere una condanna morale, perché non riesco a capire quali siano le ragioni che spingono un individuo a mettere in piazza, con tanto di pathos altrui guardone e forse violento, i drammi dell’esistenza propria o di familiari e amici. E se non capisco, cerco di non giudicare. Spero solo non sia, a motivare queste scelte di pubblicità, il desiderio di denaro, perché allora staremmo parlando di persone che dovrebbero rivedere le loro priorità; spero non sia bisogno di sfogarsi, perché allora nasconderebbero una enorme solitudine e un deserto di affetti; spero non sia voglia di rendersi noti, famosi, perché allora significherebbe non porre limiti alle proprie ambizioni.

Però veramente non riesco a capire. Perciò, visto che questo luogo immateriale aspira giustamente a essere un blog, invito chiunque abbia avuto la voglia e la pazienza di leggere questo articolo a commentare, esprimendo la sua opinione rispetto al tema che ho posto. Mi risolverebbe un grande dubbio, che mi lascia dormire la notte ma che mi solletica da sempre. Grazie in anticipo

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