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venerdì 6 aprile 2012

La Passione politica degli Italiani


Di Marzano Luigi

 I nostri principi non sono in vendita.
Noi siamo nati per gli interessi della Padania e delle sue genti.
Umberto Bossi


In tanti fino a ieri ancora credevano a quelle promesse poco diplomatiche gridate dal prato verde di Pontida, indipendenza, onestà e una Lombardia paradisiaca per i cittadini della Repubblica del Nord.
Un Partito, come tanti in Italia, pieno di scheletri nell'armadio a cui si lasciano amministrare soldi pubblici che diventano privati nelle mani di cassieri a cui non affiderei nemmeno un euro.
Un problema grave in luce per la seconda volta in poco tempo, poca trasparenza e troppi soldi per organizzazioni politche che stanno facendo male agli Italiani del nord e del sud. La cosa che mi rattrista è quello che gli italiani vedono da queste faccende confuse, sicuramente è più facile filtrarne la negatività, la delusione, l'ennesimo caso di spreco e malapolitica tricolore. L'ennesima occasione per giustificarsi e dire "io a votare non ci vado più" ," sono tutti uguali". Bisognerebbe concentrarsi proprio sul fatto che qualcosa sta cambiando. Lusi e Belsito forse fino a qualche anno fa non sarebbero stati trattati con lo stesso interesse e non avrebbero scatenato tale bufera. Le nuove necessità generate della crisi e lo sforzo che richiede il sacrifico sta svegliando persino gli italiani. Serve chiarezza e trasparenza per i finanziamenti pubblici ai partiti e serve più chiarezza anche in tutto il resto. I cittadini della Repubblica Italiana ora non vogliono più passarci sopra, quelli onesti i blitz a Cortina li vogliono ancora.

Lascio i Dossier di inchiesta ai giornalisti e spero che gli italiani imparino da questa storia che non sempre chi grida di più ha ragione e che non è sempre "rabbia onesta".

 ANSA.it "Bossi in lacrime: 'Ora sarei d'intralcio'.

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